Semi di cannabis

Conoscere i semi di cannabis

I semi di cannabis o semi di canapa sono la base di tutte le piante di cannabis. Sono il prodotto della riproduzione di piante di cannabis maschio e femmina. Questi semi possono variare enormemente in dimensioni, forma e colore, a seconda della varietà di cannabis da cui provengono.

Contengono tutte le informazioni genetiche necessarie per la coltivazione di una pianta di cannabis, compresi i tratti che ne determinano le dimensioni, la forma, la resistenza alle malattie e ai parassiti e la quantità di cannabinoidi, terpenoidi e flavonoidi che produrrà.

Esistono sette tipi principali di semi di cannabis: regolari, femminizzati, femminizzati classici, femminizzati esotici, femminizzati a fioritura rapida, femminizzati ricchi di CBD e autofiorenti. I semi regolari producono piante maschili e femminili in proporzioni approssimativamente uguali. I semi femminizzati sono manipolati per produrre solo piante femmine (99%). I semi a fioritura rapida sono varietà fotoperiodiche a fioritura rapida. I semi autofiorenti, invece, fioriscono automaticamente dopo un certo tempo, indipendentemente dal ciclo di luce. 

Infine, è essenziale conservare correttamente i semi di cannabis per mantenerne la vitalità (potenziale di germinazione, vigore, stabilità e qualità) nel tempo. Ciò significa conservarli in un ambiente fresco, asciutto e buio fino a quando non saranno pronti per essere piantati. Il luogo ideale per conservarli è il frigorifero, o più precisamente il cassetto delle verdure, a una temperatura compresa tra i 6 e gli 8°C. Dovreste anche posizionare un dispositivo di stabilizzazione dell'umidità (compresse di stabilizzazione dell'umidità), in modo che i vostri semi di cannabis siano conservati nelle condizioni ambientali più stabili possibili, poiché questa è la migliore garanzia di preservare il loro alto livello di qualità iniziale.

Ora che abbiamo capito meglio cos'è un seme di cannabis, possiamo iniziare a esaminare le diverse varietà di semi disponibili.

Varietà di semi di cannabis

I semi di cannabis o di canapa sono classificati in diversi tipi in base alle loro caratteristiche genetiche e al loro comportamento di crescita. Ogni tipo di seme offre una serie di vantaggi unici per il coltivatore e l'utilizzatore.

• I semi regolari sono il tipo di seme più naturale. Possono produrre sia piante maschili che femminili, il che li rende ideali per la riproduzione e la creazione di nuove varietà. Generalmente producono il 50% di piante maschio e il 50% di piante femmina.

• I semi femminizzati sono progettati per produrre solo piante femmine. Sono preferiti dai coltivatori perché solo le piante femmine producono cime ricche di cannabinoidi, terpenoidi e flavonoidi. Per la coltivazione indoor, consentono di ottimizzare la produzione di fiori in uno spazio di dimensioni definite.

• I semi femminizzati classici rappresentano varietà o ibridi di cannabis risalenti alla metà degli anni '90 fino ai primi anni 2000, il cui lignaggio genetico è abbastanza puro rispetto alle varietà più moderne (polibridi esotici).

• I semi femminizzati Exotic appartengono a una nuova categoria di semi di cannabis, caratterizzati da un aspetto attraente (colori vivaci e contrastanti), ma soprattutto da un profilo aromatico delizioso, intenso e complesso.

• I semi femminizzati a fioritura rapida sono semi di cannabis a fioritura rapida fotoperiodica, che dipendono da diversi cicli di luce sia per il periodo di crescita che per la fioritura. 
  
  
• I semi autofiorenti sono un tipo di seme che fiorisce automaticamente dopo un certo periodo di crescita (di solito 20 giorni), indipendentemente dal ciclo di luce. Questo li rende ideali per i coltivatori alle prime armi o per chi vive in regioni con stagioni di crescita brevi.
  
  
• I semi ricchi di CBD sono appositamente coltivati per produrre piante con alti livelli di CBD (Cannabidiolo), un cannabinoide non psicoattivo ricercato per i suoi numerosi benefici per la salute.

Ognuno di questi tipi di semi ha i suoi vantaggi e svantaggi e la scelta del tipo giusto può avere un impatto significativo sul successo della vostra coltivazione di cannabis.

Semi femminizzati

I semi femminizzati sono un'alternativa popolare per molti coltivatori. A differenza dei semi normali, sono progettati per produrre esclusivamente piante femmine (99%). Ciò è reso possibile da una manipolazione genetica che elimina i cromosomi maschili. 

Questo tipo di sementi offre numerosi vantaggi:

• Le piante femmine sono le uniche a produrre fiori ricchi di cannabinoidi, terpenoidi e flavonoidi, il che significa che la qualità della produzione è ottimizzata.
• Non dovrete preoccuparvi di separare le piante maschili da quelle femminili, evitando impollinazioni indesiderate.
• Ideali per i coltivatori principianti, garantiscono un raccolto affidabile e generoso senza complicazioni.

Sul mercato sono disponibili diverse varietà di semi femminizzati. La selezione dipende dal profilo cannabinoide desiderato (THC, CBD, THCV, CBN, CBG, ecc.), dal tempo di fioritura, dalla resa, dal profilo aromatico desiderato, dalla resistenza alle malattie, ecc.

Semi femminizzati classici

I semi femminizzati classici corrispondono a un ampio gruppo di varietà o ibridi di cannabis che vanno dagli anni '90 ai primi anni 2000, il più delle volte derivati da genetiche appartenenti alla stirpe Skunk o Haze. Erano l'epoca d'oro dei coffee shop di Amsterdam e comprendono le famosissime Jack Herer, White Widow, Original Amnesia, Super Skunk, Super Silver Haze, White Rhino, Himalayan Gold, Neville Haze, AK-47, White Russian, Chronic, Northern Light e la nota Skunk#1, solo per citarne alcune. 

Alcune di esse hanno poi primeggiato in quella che all'epoca era una competizione internazionale molto famosa, la High Times Cannabis Cup di Amsterdam, dove all'epoca si riunivano molti appassionati da tutto il mondo. Vale la pena notare che tutte queste varietà classiche beneficiano di una linea genetica piuttosto pura, il che spiega il loro livello di stabilità, vigore, resistenza alle malattie e ai parassiti e produzione, tutti di qualità eccezionale.

Grazie alla legittima eredità di DINAFEM, il nostro catalogo SILENT SEEDS include attualmente semi femminizzati classici originali ed esclusivi di questa famosa banca del seme, tra cui varietà come Moby Dick, White Widow, Original Amnesia, Critical +, Critical+2.0, Amnesia Lemon, Critical Jack e altre ancora.

Semi femminilizzati esotici

I semi esotici femminizzati rappresentano una nuova categoria di semi di cannabis, che si distinguono per i loro colori vivaci e contrastanti, ma il loro vero valore aggiunto risiede nel loro eccezionale profilo aromatico, più vicino al mondo della gastronomia che a quello delle piante. 

I fiori di alta qualità coltivati da semi esotici femminizzati danno ai consumatori un grande piacere olfattivo e gustativo, grazie al loro profilo terpenico delicato, dolce, fruttato, intenso e complesso, oltre a effetti armonici molto piacevoli e perfettamente bilanciati. Le varietà o gli ibridi esotici più noti degli ultimi anni includono Gelato, Sunset Sherbert, Açaí Berry Gelato, Zkittlez, Wedding Cake, Ice Cream Cake, Dosidos, Zoap, Rainbow Belts e altre.

Noi di Silent Seeds vi offriamo semi esotici femminizzati di alta qualità, come L.A Vanilla Cake, Cookielato, Starfire OG, Gorilla Frost, Grape Juice, Watermelon Runtz, Lemon Sorbet e Zkittlez 2.0.

Semi femminizzati a fioritura rapida

I semi femminizzati a fioritura rapida sono semi di cannabis fotoperiodici a fioritura rapida che dipendono da un periodo di crescita (18 ore di luce e 6 ore di buio) e da un periodo di fioritura (12 ore di luce e 12 ore di buio) per produrre un raccolto di fiori abbondante e di alta qualità. Queste varietà sono ideali per i Paesi o le regioni del mondo in cui la stagione di crescita è piuttosto breve.

I semi femminizzati a fioritura rapida rappresentano una categoria intermedia tra i semi femminizzati e quelli autofiorenti, in quanto la loro produzione è generalmente superiore a quella dei semi autofiorenti, con un alto livello di qualità a vari livelli.

Semi autofiorenti

I semi autofiorenti fioriscono automaticamente (generalmente dopo 20 giorni di crescita), indipendentemente dal fotoperiodo (ore di luce e ore di buio). Ciò significa che iniziano a fiorire dopo un certo tempo, in genere da 2 a 4 settimane dopo la germinazione, indipendentemente dalle condizioni di luce. 

Questa caratteristica è il risultato della loro genetica unica, derivata da un incrocio con la Cannabis Ruderalis, una sottospecie di cannabis originaria di regioni con estati molto brevi.

Questi semi di canapa automatici sono particolarmente apprezzati per la loro crescita rapida e la facilità di coltivazione, che li rende ideali per i principianti o per la coltivazione in spazi ristretti. Sono anche resistenti alle variazioni climatiche, quindi possono essere coltivati all'aperto per brevi periodi.

Sono disponibili semi autofiorenti di indica, sativa e ibridi, che offrono un'ampia gamma di effetti, sapori e aromi. Scoprite i semi autofiorenti di qualità superiore di SILENT SEEDS, con varietà come Moby Dick Auto, Critical+ 2.0 Auto, Critical Jack Auto, L.A Vanilla Cake Auto, Polar Gelato Auto e Pink Sunset Auto.

Acquistare semi di cannabis

L'acquisto di semi di cannabis è soggetto a legislazioni diverse nei vari Paesi. È quindi essenziale informarsi sulle normative in vigore nel proprio Paese di residenza prima di effettuare un acquisto. 

Al momento dell'acquisto, considerate i seguenti criteri:

• Genetica dei semi: Indica, Sativa, ibrida
• Livelli di THC e CBD
• Periodo di fioritura
• Rendimento potenziale
• Resistenza a malattie e parassiti
• Condizioni di coltivazione (all'interno, all'esterno, in serra)
• Profilo aromatico

Per garantire la freschezza e la qualità dei vostri semi di cannabis, vi consigliamo di acquistare la giusta quantità di semi di cui avete bisogno, tranne nei casi in cui potete approfittare di semi di cannabis a buon mercato attraverso offerte promozionali occasionali.

Coltivare la cannabis a partire dai semi

Coltivare cannabis da seme è molto vantaggioso, perché le piante femmine ottenute da questi semi saranno sempre più vigorose, più resistenti alle malattie e ai parassiti, più produttive e dimostreranno una qualità complessiva superiore, rispetto alla coltivazione di cannabis da cloni o talee. 

Il momento ideale per piantare

Il momento ideale per piantare i semi di cannabis dipende da una serie di fattori, tra cui il tipo di seme scelto (femminilizzato, autofiorente, ricco di CBD, ecc.) e l'ambiente di coltivazione (indoor o outdoor).

Per la coltivazione all'aperto, il periodo migliore è generalmente l'inizio della primavera, quando le temperature notturne non scendono sotto i 15ºC. Il freddo può rallentare lo sviluppo delle piantine. I semi iniziano il loro ciclo di crescita con le prime luci della primavera e sono pronti per essere raccolti in autunno.

Per la coltivazione interno, il periodo di impianto è più flessibile. Tuttavia, bisogna sempre rispettare il ciclo di vita della pianta: un periodo di crescita con luce a 18 ore seguito da un periodo di fioritura con luce a 12 ore per le varietà fotoperiodiche. 

Ecco alcune raccomandazioni generali:

• Per i semi femminizzati classici o esotici, consigliamo di piantarli in aprile.
• I semi autofiorenti possono essere piantati in qualsiasi periodo dell'anno, purché si rispetti il loro specifico ciclo di vita.
• Per i semi ricchi di CBD, seguire le raccomandazioni del fornitore, poiché ogni varietà può avere preferenze specifiche.

Il ruolo dei semi nelle collezioni di cannabis

I semi di cannabis svolgono un ruolo fondamentale nella collezione di cannabis. Rappresentano la diversità genetica della cannabis e consentono di conservare e propagare le diverse varietà della pianta. La ricchezza della collezione dipende quindi dalla qualità e dalla diversità dei semi raccolti.

I collezionisti di semi di cannabis sono spesso alla ricerca di varietà uniche o rare da aggiungere alla loro collezione. Ciò può comportare la ricerca di semi provenienti da regioni specifiche, varietà storiche o nuovi ibridi esotici o di altro tipo.

Alcuni semi vengono raccolti anche per le loro caratteristiche specifiche, come un alto contenuto di THC o CBD, una particolare resistenza alle malattie, un breve tempo di fioritura o un profilo aromatico distinto.

Infine, anche la conservazione dei semi è un aspetto importante per i collezionisti. I semi devono essere conservati in condizioni ottimali per preservarne la vitalità e il potenziale di germinazione. Scegliere una banca dei semi di qualità è la migliore garanzia di ordinare semi di cannabis di ottima qualità.

In breve, i semi di cannabis sono sia il punto di partenza che il tesoro dei collezionisti di cannabis.

Scegliere le sementi: quali criteri utilizzare?

Per fare una scelta consapevole dei vostri semi di cannabis, ci sono diversi criteri da considerare.

• Il tipo di seme: come già detto, esistono diversi tipi di semi di cannabis, ognuno dei quali risponde a esigenze e aspettative specifiche.
• Clima: alcune varietà si adattano meglio a climi specifici. La tolleranza al freddo o al caldo, così come la lunghezza del giorno, possono influenzare la crescita e la produzione della pianta.
• Fonte: La qualità dei semi dipende in gran parte dalla loro fonte. Le banche dei semi affidabili offrono generalmente semi di alta qualità con una buona genetica.
• L'effetto desiderato: ogni varietà di cannabis produce un effetto diverso. È quindi fondamentale scegliere un seme che produca l'effetto desiderato, che sia rilassante, energizzante, creativo o altro.
• Tempo di fioritura: alcuni semi di cannabis hanno un periodo di fioritura più breve di altri. Se volete un raccolto veloce, optate per i semi autofiorenti.
• Resistenza alle malattie e ai parassiti: alcune varietà sono più resistenti di altre alle malattie e ai parassiti. Si tratta di un criterio importante da considerare, soprattutto se si coltiva all'aperto.
• Affidatevi a una banca di semi affidabile come SILENT SEEDS per ordinare semi di cannabis della massima qualità.